Marie Salamagne compone a partire da ricordi precisi, spesso precedenti alle parole. Gli odori delle materie prime, degli spazi chiusi e dei gesti quotidiani hanno plasmato la sua immaginazione fin dalla più tenera età.
Questa memoria sensoriale guida ancora il suo lavoro. Crea come dipingerebbe, con pennellate successive, cercando il giusto equilibrio di colore e la giusta tensione tra chiarezza e profondità. Il suo stile privilegia la leggibilità emotiva, con strutture pulite e sensualità.
Le piacciono i contrasti controllati, i materiali espressivi e gli accordi che si evolvono senza soluzione di continuità. Ogni composizione cerca di provocare una risonanza intima, fedele ad una sensazione iniziale, lavorata con rigore e sensibilità.




